Il 10 settembre uscirà The Testaments, il nuovo libro di Margaret Atwood, esattamente 34 anni dopo l’uscita del suo più famoso libro “I racconti dell’ancella”.
Oltre questo l’autrice ha anche confermato che è in lavorazione una serie tv, basata su questo nuovo romanzo che torna a raccontare gli orrori della Repubblica di Galaad, quindici anni dopo le vicende del primo libro.
La serie di The Testaments sarà prodotta da MGM Television e Hulu. I due marchi stanno discutendo con lo showrunner Bruce Miller su come il nuovo libro della Atwood possa diventare una sorta di spin off della serie madre The Handmaid’s Tale, che ritornerà il prossimo anno con una quarta stagione.
Il nuovo romanzo uscirà il 10 settembre nelle librerie italiane e la storia ripartirà esattamente quindici anni dopo il finale del primo libro, dove il destino di Difred rimaneva un mistero.
Questo libro darà una risposta a tutti i fan della saga, attraverso la narrazione di tre personaggi femminili (tra cui una di questa sarà proprio Zia Lydia).
I diritti del libro erano già stati comprati l’anno scorso da Doubleday e Anchor Books, descritto da loro come un vero simbolo del movimento contro Donald Trump, dell’empowerment e della resistenza femminile.
Steve Stark, produttore della MGM, ha dichiarato di essere entusiato a lavorare ancora una volta con Margaret Atwood:
Margaret Atwood è una vera icona della letteratura moderna, capace di far appassionare i lettori attraverso la sua prosa provocatoria e avvincente. È un’incredibile partner creativa, una risorsa essenziale per la MGM durante la produzione di The Handmaid’s Tale e non vediamo l’ora di lavorare ancora con lei.
Anche Craig Erwich, vice presidente della Hulu, non vede l’ora di lavorare di nuovo con l’autrice:
Margaret Atwood è una delle visionarie narratrici della sua generazione. Dalla sua pluripremiata poesia, ai racconti e ai romanzi, Margaret ha continuamente superato i confini e infranto le barriere per dare vita a storie innovative.
Margaret Atwood è una delle migliori narratrici della sua generazione. Grazie alla sua poesia, ai racconti e ai romanzi è riuscita continuamente a superare confini e infrangere barriere per dare vita a storie innovative!